Giulia Domna (170 ca. - 217). Donna colta e intelligente nella Roma tra
il II e il III secolo d.C, imbevuta di cultura classica, aprì le porte
della corte ai maggiori intellettuali del tempo. Da Filostrato, uno dei letterati
della sua corte, ricevette l'appellativo di "Giulia la Filosofa". Sostenne la
politica di valorizzazione e integrazione nello Stato degli abitanti delle province,
culminata nell'editto che concedeva la cittadinanza romana a tutti gli uomini
liberi dell'Impero. Anche a Julia Domna fu dato il titolo di "mater castrorum"
cioè di madre degli accampamenti, vale a dire dei soldati. Avendo sempre
seguito il marito Settimio Severo nelle sue campagne militari si era meritata
l'affetto e la stima dei militari con la sua presenza al campo.
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