Museo Civico "Carlo Verri" Biassono
Il pane: ieri e oggi

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Pagina precedenteElenco mostrePagina successiva

LA MOLITURA

La macinazione dei grani

"La serva della tomba", così era chiamata nell'antico Egitto l'ancella incaricata di macinare il grano e preparare il pane per il defunto. La figura è tipica dei corredi funerari della V dinastia (2480-2340 a.C. ca.).
Dopo oltre 4.300 anni un'altra donna è stata fotografata nello stesso faticoso lavoro, utilizzando gli stessi strumenti, invariati nel disegno e nei materiali.
Alle pratiche della primitiva agricoltura erano destinate le donne. Agli uomini era riservata la caccia. Anche quando l'agricoltura divenne la principale attività dell'uomo, tutto quanto concerneva la panificazione rimase di esclusiva pertinenza femminile.
I grani erano frantumati e macinati con molti sistemi e quello che restò in uso per millenni fu quello della confricazione tra due pietre.
I macinelli si ritrovano sin dalle culture più antiche, dalle grotte paleolitiche, quando la raccolta dei grani era effettuata da piante selvatiche che crescevano spontaneamente.

Il macinello era composto da un ciotolone che era mosso alternativamente, avanti e indietro, schiacciando una manciata di semi che veniva posata sulla pietra di base. Al ciotolone a volte erano praticati degli incavi laterali in cui si infilavano le dita delle mani per meglio manovrarlo.

Macinello in serizzo proveniente da Romanò Brianza

La macina rotante

L'evoluzione del macinello avvenne con l'invenzione della macina rotante che consentiva una più costante produzione di farina e i grani potevano essere alimentati con continuità dal foro centrale della mola rotante.
Troveremo le macine rotanti, costruite con dura e vetrosa pietra lavica, nell'antica Roma.
Le dimensioni si ampliano e dalla macina mossa dalla mano femminile si passerà a quelle sempre più grandi, azionate da più schiavi o da asini e cavalli.










ScriveteciMuseo Civico "Carlo Verri"
via san Martino, 1
20046 - Biassono (MI)
tel./FAX 0392201077 cel. 3343422482
e-mail info@museobiassono.it.
Pagina precedenteElenco mostrePagina successiva